Il «numero 1» dell’Ingv, Carlo Doglioni: «È come se la Turchia si fosse mossa relativamente alla placca araba verso Sudovest». Quella è «una zona altamente sismica: il rischio è di altre scosse più intense. L'allerta tsunami è rientrata, ma c’è il pericolo frane». «In Italia? Tenere alta l’attenzione»
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Il presidente dell’Ingv: «In Turchia la terra si è spostata di 3 metri in alcune decine di secondi lungo una faglia di 150 chilometri»